
Oggi è un imprenditore dinamico, ma ha un passato da vero artigianato:
ha fatto la gavetta di bottega e ha sempre saputo dove voleva arrivare.
E la corsa continua… sempre
Da dicembre, la Carrozzeria Billo è un’autorizzata della Casa francese che sta costruendo una rete di carrozzerie autorizzate e brandizzate con il logo del “Double Chevron”.
Silvano Pilan in arte Billo, come piace dire a lui scherzando, è uno storico carrozziere della provincia di Vicenza.
Storico anche se è ancora giovane, storico anche se non ha ereditato l’attività dal padre, storico perché sa fare il suo mestiere e questo gli viene riconosciuto da sempre dai suoi clienti, il suo vero patrimonio.
Quando lo incontri capisci subito che è un uomo che ha fatto la gavetta: porgerli la mano è un rischio, perché ti risponde con la forza di una pinza pneumatica per allargare le lamiere. Le mani Billo ha iniziato a usarle presto: a 11 anni, ancora in un’età in cui non si dovrebbe lavorare, ma la famiglia non riusciva a tenerlo incollato alla sedia: voleva lavorare in carrozzeria. Quando è arrivata l’età giusta, appena finita la scuola dell’obbligo, Billo è in una carrozzeria con il libretto in ordine, come si diceva allora.
Billo aveva fretta di imparare, ma dove lavorava lo tenevano con il freno tirato. Lo mettevano sotto il ponte a lavare i pianali con la nafta. Ma lui non ha mollato e ha imparato alla svelta, tanto che arrotonda lo stipendio riparando le auto la sera e la domenica nel suo garage.
Billo si fa notare e nel 1980 viene chiamato a dirigere (all’epoca si diceva a mandare avanti) una carrozzeria di Altavilla, alle porte di Vicenza. Il lavoro gira, Billo ci sa fare sia con il personale sia con
i clienti. In poco tempo è pronto per fare il grande passo: rileva l’attività e subentra nel capannone dell’epoca di 400 mq con la sua prima vera attività in proprio.
Nel 1985 Billo ha cambiato sede e poi nel 2004 ha rilevato i due capannoni in cui era in affitto e li ha completamente ristrutturati e implementati di servizi. Perché Billo ha sempre avuto ben chiara la traccia dell’impronta da dare alla sua attività.
La Carrozzeria Billo ha un’immagine curata: dalla strada si nota subito la cura riposta nella facciata e nella ricercatezza della personalizzazione. Da dicembre, Billo è anche Carrozzeria Autorizzata Citroën, con il brand francese integrato nella grafica scelta e la presenza di un totem fronte strada. Se l’aspetto esterno è curato, la zona di ricevimento dei clienti impressiona per la pulizia. Abbiamo visitato la carrozzeria in una giornata uggiosa di pioggia sottile e mai il pavimento bianco è rimasto sporco per più di qualche minuto, con l’addetta alla pulizia pronta a ripassare per togliere eventuali impronte dei clienti. Sono dettagli che però trasmettono subito l’idea di quanto Billo abbia a cuore la sua attività e come questa si presenti al pubblico che la visita.
Quando si entra nella zona produttiva della carrozzeria si capisce dove siano concentrate le attenzioni di Billo. L’ambiente è in continuità con la reception per ordine e pulizia, ma all’occhio attento non sfuggono gli investimenti in attrezzatura. «Questo è il mio regno, la mia carrozzeria.
L’ho pensata per lavorare fino a 250 vetture al mese. Non ho badato a spese. Dispongo di tre cabine di verniciatura e di 2 banchi di riscontro.
L’area dove si fanno i lavori con la dima è perfettamente isolata dal resto della carrozzeria per
evitare di mandare in giro polvere e sporcizia.
Forse sono l’unico in Italia con una zona attrezzata così. Ci tenevo ad averla. Ho anche un’area
dedicata all’alluminio, con tutta l’utensileria differenziata per prevenire le contaminazioni ferrose della lega».
Nella carrozzeria di Billo si usano i prodotti vernicianti R-M. «Sì, usiamo R-M da sempre. Una mia
scelta. Io sono stato e sono un verniciatore. Ho provato tutte le marche di vernici, ma solo con R-M riesco a dare una tinta perfetta. Fedele. Lavoro perfetto e come piace a me. Il cliente, quando riceve la macchina, deve sorridere. Dev’essere soddisfatto, così torna e mi manda gli amici. Con le vernici R-M riesco a fare sempre un bel lavoro. Certo, a volte si creano dei problemi ma si riescono sempre a superare anche grazie al supporto tecnico della casa».
Da dicembre la Carrozzeria Billo è un’autorizzata della Casa francese che sta costruendo, appunto, una rete di carrozzerie autorizzate e brandizzate con il logo del “Double Chevron”. Una scelta di interesse? «Mah, una scelta forzata. Non da parte della Citroën. Me lo hanno chiesto e sollecitato i clienti. Da sempre la mia carrozzeria è stata legata alla Citroën. Forse perché da sempre nella mia famiglia abbiamo vetture Citroën e abbiamo imparato a ripararle bene. Fino a qualche anno fa… non erano vetture facili. Dovevi essere bravo a mettere le mani sulle lamiere o sulle parti in plastica.
Ci dovevi sapere fare e noi ci siamo un po’ specializzati e con il passaparola alla fine siamo sempre stati una carrozzeria Citroën.
E ora che si è concretizzata la possibilità di dare una ufficialità a questa nostra abilità/specializzazione l’abbiamo colta. Abbiamo tanti vantaggi e pochi obblighi. L’affiliazione è vantaggiosa, ci siamo subito lanciati e da dicembre abbiamo messo i loghi bene in vista. Oggi noi abbiamo un flusso di vetture Citroën che varia dal 15 al 20% del riparato, secondo i mesi. Una percentuale piuttosto alta, che credo potrà crescere ancora».
I clienti di Billo possono contare su tutti i servizi che vengono offerti. Sopra la carrozzeria ci sono dei moderni uffici che ospitano il personale per la gestione dei sinistri, c’è persino l’avvocato per aiutare i clienti con le pratiche più difficili.
«I miei clienti non devono avere pensieri. La burocrazia, i guai e i fastidi ce li accolliamo noi mentre ripariamo l’auto e il cliente gira con la sostitutiva.
Un servizio a 360° per un cliente moderno che chiede semplicità e mobilità. Siamo anche molto esperti nei rapporti con le Compagnie. Un altro valore aggiunto. Sarà anche per questo che non dobbiamo cercare lavoro ma ci arriva. È un po’ un mio punto d’orgoglio». Non possiamo che notare la modernità degli uffici e anche qui l’estrema cura riposta nella pulizia e nella manutenzione.
«Tutte le nostre riparazioni sono coperte da garanzia di due anni. Ci sentiamo sicuri nel riconoscerla. Solo l’1% delle vetture riparate deve tornare in carrozzeria. Ma non solo, offriamo anche
un servizio di verifica dell’auto. Tutte le vetture riparate per un importo superiore ai 3000 euro dopo duemila chilometri vengono richiamate per un controllo generale e se il personale nota qualche problema interveniamo tempestivamente. È la nostra politica per la qualità e la soddisfazione.
E adesso stiamo pensando di lavorare sui canali social per dare maggiore visibilità a questi nostri plus che fanno la differenza. Anche la scelta di lavorare ufficialmente con Citroën è molto importante.
Un ulteriore tassello sulla qualità generale e sull’affidabilità del nostro servizio che vogliamo trasferire al cliente».
Ancora una volta siamo al cospetto di una creatura ben riuscita: la Carrozzeria Billo ha standard di qualità elevati e un’attenzione al servizio che dà lustro alla categoria ma soprattutto soddisfa il cliente. Non sarà un caso se oggi questa carrozzeria è vicina all’obiettivo di lavorare 250 auto al mese.
E non è un caso se lo staff di Billo è composto da persone cordiali e sorridenti che mostrano di avere piacere in quello che fanno. E non è un caso se sulla facciata splende anche il marchio Citroën.